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Psicologia & Bioetica
Indice
1. Definizione ................................................................................................................216
1.1 La Psicologia nella Bioetica ..............................................................................216
1.2 Contesto ............................................................................................................217
1.3 Interventi ...........................................................................................................217
1.4 Specificità professionale ...................................................................................218
2. Bibliografia essenziale ..............................................................................................218
1. DEFINIZIONE
1.1 La Psicologia nella Bioetica
1.a La bioetica, che si può definire Disciplina Complessa e Multiprofessionale, si connota
per l’attenzione che costantemente pone a preservare il livello di “scelta” e di “umaniz-
zazione” nell’erogazione delle cure sanitarie; essa ha il suo fondamento nella crisi della
modernità, dove, all’aumento del potere delle tecnologie biomediche, si accompagna una
drammatica riduzione della possibilità di scelta per i cittadini, e il rischio di una possibile
intrusione valutativa in sfere della vita (fecondazione assistita, rifiuto di cure) o in mo-
menti della stessa (nascita, morte) molto intime e delicate da preservare con la massima
cura.
1.b Altro snodo cruciale delle tematiche bioetiche riguarda l’allocazione etica delle risor-
se: quali scelte per quali Servizi, cosa privilegiare e per quali fini, quali criteri adottare per
aumentare l’equità, e la giustizia nelle scelte.
1.c La disciplina è connessa ai principi di benevolenza, autonomia, responsabilità ed
equità: mira ad accrescere la capacità e l’autodeterminazione delle persone in un conte-
sto di responsabilità reciproche, in una relazione non più paternalistica, ma su un piano
umanamente paritario, pur nell’asimmetria tipica della relazione di cura.
1.d I temi della riflessione bioetica sono fortemente connessi con la Psicologia, in quanto
il processo di erogazione di cure è un processo fondamentalmente relazionale, come il
Consenso Informato è un processo relazionale e comunicativo.
Nel cambiamento di paradigma da una medicina paternalistica ad una medicina contrat-
tuale e delle autonomie, la funzione ed il ruolo della Psicologia e degli Psicologi è quello
di essere interpreti e mediatori del processo relazionale, attenti alla dimensione olistica
della persona in tutte le fasi della sua vita ed in qualsiasi aspetto relativo alla salute.
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