Page 137 - Sipsot Libro Linee di Indirizzo_27_aprile
P. 137

La psicodiagnosi individuale deve focalizzarsi sull’analisi di:

          	 assetto psichico interno (vissuto prevalente, difese, risorse): gli strumenti clinici idonei
          allo scopo sono il colloquio clinico, le sedute di gioco libere e strutturate, i test grafici e
          proiettivi
          	 stile cognitivo: oltre al colloquio clinico per l’indagine possono essere utilizzati test di
          funzionamento intellettivo, scale e interviste cliniche.
          	 comportamento: oltre all’osservazione si possono utilizzare questionari e scale di va-
          lutazione.


          3.1.2 Strumenti e modalità per il trattamento
          Il progetto terapeutico nei casi di maltrattamento e abuso, successivo alla formulazione
          delle ipotesi diagnostiche e prognostiche è improntato in ogni momento del processo di
          cura al rispetto dell’assetto psichico interno del paziente, va condotto con la massima
          sensibilità clinica e cautela, nel rispetto dei tempi di elaborazione del trauma di ciascuno.
          Si valuterà quindi, caso per caso l’opportunità di offrire sostegno psicologico e/o psicote-
          rapia a seconda dei seguenti criteri e della loro interrelazione:
           Età e caratteristiche (durata, intensità) dell’abuso/maltrattamento
           Rapporto con la figura maltrattante-abusante
           Livello intellettivo
           Assetto psichico
           Capacità di mentalizzare l’esperienza ed esprimerla a parole.

          Premesso che non risulta dall’esame della letteratura un solo orientamento teorico-tecnico
          da considerarsi elettivo per il tema in oggetto, verranno elencati di seguito gli obiettivi
          terapeutici trasversali ai diversi orientamenti in base ai quali è possibile declinare secondo
          la sensibilità ed esperienza clinica individuale il trattamento.


          Per i pazienti che per le loro caratteristiche cliniche non possono essere considerati eleggi-
          bili ad un trattamento psicoterapeutico si apre un percorso clinico di sostegno psicologico
          con i seguenti obiettivi:

           Offrirsi come contenitore dell’esperienza traumatica
           Favorire l’elaborazione mentale dell’esperienza, della traccia mnestica corretta e la
          consapevolezza
           Ristabilire il senso di padronanza e controllo del bambino sul proprio corpo, sui propri
          bisogni e desideri
           Contenere gli stati d’ansia e i sensi di colpa
           Rafforzare l’io, stimolare l’attivazione di nuove risorse e il consolidamento di quelle
          già possedute

          Il trattamento psicoterapeutico invece, va inteso come processo dinamico caratterizzato
          da fasi diverse seppur interconnesse e in parte sovrapponibili. Ogni fase consta di obiettivi
          specifici, il processo come tale, non è necessariamente lineare e logico e, data la comples-
          sità della situazione in oggetto, sono possibili progressioni e regressioni in corso d’opera

                                                13
   132   133   134   135   136   137   138   139   140   141   142