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2.1.4 le competenze presenti per la gestione dei conflitti che, inevitabilmente, si generano
all’interno di macro e microgruppi
La definizione di progettazioni e gruppi di lavoro possono favorire il sostegno e supporto
reciproco, i cui membri riconoscano reciprocamente i propri ruoli, attraverso una comuni-
cazione aperta, chiara, caratterizzata da feedback periodici e costruttivi; può costituire una
rilevante risorsa per l’organizzazione in grado di proteggere l’operatore sanitario dallo
sperimentare alcuni dei molteplici sintomi di burnout quali: apatia, esaurimento emotivo,
senso di isolamento e bassa autoefficacia
2.2 Fase processuale di intervento sullo stress dell’operatore
Sulla base delle criticità identificate possono essere previsti interventi di stress manage-
ment mirati all’individuazione delle situazioni percepite come stressanti, all’individuazio-
ne di interpretazioni cognitive automatiche e disfunzionali, all’elaborazione del problem-
solving, all’utilizzo di tecniche di rilassamento e di competenze assertive per la gestione
delle situazioni critiche di tipo relazionale.
2.3 Fase processuale di intervento sulle criticità scaturite dalla valutazione della
soddisfazione dell’utente, degli incident reporting e della loro interconnessione
Il numero di giudizi negativi da parte dei pazienti e degli incidents reporting deve essere
quantificato e rapportato alla quantità di casistica/utenza delle specifiche Strutture, osser-
vato nel trend mensile e rapportato comunque sempre al precedente anno e a reparti che a
livello regionale operano in analoghi setting clinici
Grafico N.1
Esemplificazione di mappatura del rischio relazionale
Esempi Mappatura Rischio relazionale
10
S.O. Oconologia 45 85
S.O. Medicina 30 68
d'urgenza 78
15 incidenza incident reporting
S.O. Nefrologia 25 incidenza insoddisfazione utente
80 incidenza stress operatore
18
S.O. Neurologia 65
45
12
S.O. Cardiologia 30
50
0 10 20 30 40 50 60 70 80 90
incidenza
L’osservazione del grafico può consentire, anche se in misura del tutto ideale, di eviden-
ziare le priorità per l’attuazione di interventi che a seconda delle Strutture di riferimento