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Di seguito vengono elencati alcuni strumenti utilizzabili dalle strutture complesse di psi-
cologia nel perseguire queste finalità, in collaborazione con la Direzione e le Strutture che
si occupano della gestione delle risorse umane e di prevenzione e sicurezza sul lavoro.

4.2.1 Sensibilizzazione
I primi strumenti di promozione della salute sono l’informazione e la sensibilizzazione,
promuovendo i processi di partecipazione e di condivisione.

4.2.2 Percorsi formativi
Il Testo Unico per la Sicurezza sul Lavoro propone la formazione professionale come im-
portante e necessario strumento di prevenzione. La definisce come un “processo educati-
vo attraverso il quale trasferire ai lavoratori ed agli altri soggetti del sistema di preven-
zione e protezione aziendale conoscenze e procedure utili alla acquisizione di competenze
per lo svolgimento in sicurezza dei rispettivi compiti in azienda e alla identificazione, alla
riduzione e alla gestione dei rischi”.
La formazione legata alla salute organizzativa ha come principale obiettivo lo sviluppo
nei lavoratori di informazioni, di capacità di coping e di competenze utili a fronteggiare
situazioni potenzialmente a rischio psico-sociale, nella quotidianità lavorativa.
Con questo tipo di interventi ci si pone anche la finalità di aumentare il senso di appartenenza
del lavoratore al gruppo di lavoro e all’organizzazione. Inoltre, la formazione risulta un
ottimo strumento per favorire un processo di empowerment individuale e organizzativo.

4.2.3 Sostegno psicologico e counselling
Il lavoro degli operatori sanitari prevede un prolungato e continuo contatto con persone
in condizione di disagio e sofferenza fisica e psichica. Per questo essi si trovano a dover
sostenere ogni giorno un forte carico emotivo che può pesare fortemente sull’equilibrio
psicologico e che può influenzare la vita lavorativa ed extra-lavorativa, comportando pro-
blematiche di tipo relazionale e psicologico.
A fronte di queste difficoltà, può rivelarsi necessario un intervento di sostegno emotivo
e supervisione sul singolo e/o sul gruppo di lavoro, che permetta di gestire al meglio le
criticità.
Gli interventi sul gruppo di lavoro, in particolare, hanno le finalità di migliorare la gestio-
ne dei conflitti, di ridiscutere criticamente punti deboli e situazioni critiche vissute all’in-
terno del reparto, di migliorare la gestione emotiva attraverso il confronto costruttivo fra
colleghi, moderato e/o guidato da un professionista.
Si possono rendere necessari, inoltre, interventi sul singolo attraverso attività di consu-
lenza di sostegno psicologico. Queste si pongono come spazi di ascolto e di supporto
finalizzate ad affrontare una situazione di malessere lavorativo.
Le attività di consulenza possono differire ampiamente fra loro in base agli obiettivi e alle
metodologie utilizzate.

4.2.4 Processo di valutazione individuale dello stress lavoro-correlato
Qualora la diagnosi organizzativa individui con ragionevole dubbio problemi di stress
lavoro-correlato è fondamentale che i lavoratori siano correttamente informati e formati
ad una scelta consapevole di approfondimento dello stesso e ne ricevano le indicazioni di